Intensa è stata l'attesa per questi nuovi modelli da parte di tantissimi diportisti o utilizzatori professionali. Eppure i principali concorrenti di GME sono riusciti a conformarsi alla nuova MSC471 molto prima di GME e quindi per l'utente sarebbe stato semplice scegliere l'EPIRB di un'altra marca.
La domanda che dobbiamo porci è perchè tutta questa utenza abbia voluto attendere la disponibilità degli EPIRB GME, piuttosto che semplicemente cambiare marca?
La risposta è proprio intrinsecamente in questo ritardo. Per mettere insieme dei reali processi di qualità per poi produrre dispositivi per la sicurezza, occorre una sana etica che è comune nelle aziende australiane. Questo approccio porta a sindacare ogni piccolo processo della produzione, mentre altre aziende interpretano questo metodo come la migliore modalità per arrivare in ritardo, GME insiste con il ribadire che solo attraverso questo approccio si può aspirare alla qualità ed alla sicurezza.
Le normali aziende vivono in una spirale, dove è il business a guidare tutto. Per GME "NO": la sicurezza viene molto prima di qualsiasi sorta di business ed il governo australiano tutela le aziende che approcciano con questo tipo di etica.