La scorsa settimana il COSPAS-SARSAT ha intercettato un distress proveniente da un centro di smaltimento, era un EPIRB con batterie ancora collegate.
L'importanza del corretto smaltimento dell'EPIRB
L'EPIRB o qualsiasi altro trasmettitore di soccorso al termine dell'utilizzo, non è soltanto un rifiuto speciale da smaltire secondo RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettroniche ed Elettriche), ma una unità ancora in grado di trasmettere e quindi inviare un segnale di distress, con il conseguente rischio di attivare un falso allarme e quindi mobilitare l'organizzazione del COSPAS-SARSAT inutilmente.
Quindi è fondamentale disattivare l'EPIRB prima di procedere allo smaltimento secondo le direttive RAEE.
Un episodio da non ripetere ...
E' purtroppo accaduto la scorsa settimana che un nostro rivenditore abbia provveduto allo smaltimento dell'EPIRB senza disattivare le batterie. Un EPIRB in un centro di smaltimento, se ha le batterie ancora collegate, ha molteplici possibilità di attivarsi da solo, anche perchè presumibilmente è privo del suo supporto e quindi è sufficiente dell'umidità sui contatti del Sea Switch.
Il COSPAS-SARSAT avvertito del segnale di distress, ha attivato subito il protocollo di verifica, contattando l'ex proprietario che ovviamente rimaneva alquanto sorpreso per tale segnalazione.
Grazie alla squisita collaborazione dell'ex-proprietario, in questo caso si è potuto stabilire con immediatezza che si stava trattando di un falso allarme e quindi fortunatamente non si è dovuto procedere alla attivazione delle forze del SAR. Ma va ricordato che la sola rilevazione di un segnale di distress da parte del COSPAS-SARSAT, comporta comunque il coninvolgimento di un vasto numero di addetti e l'avvio di costose procedure. Quindi non può essere assolutamente commessa alcuna disattenzione in fase di smaltimento dell'EPIRB o di un qualsiasi localizzatore di emergenza (EPIRB, PLB od ELT) e si ricorda che la segnalazione di un falso allarme può comportare sanzioni o responsabilità anche di natura giudiziale.
Il corretto smaltimento di un EPIRB
L'EPIRB dovrebbe essere smaltito da un rivenditore con le necessarie conoscenze di questa tecnologia. Quindi un utente che ha necessità di smaltire un EPIRB, dovrebbe consegnarlo al rivenditore presso il quale lo ha acquistato.
Il rivenditore deve subito disinibire le funzionalità dell'EPIRB, disattivando il collegamento alle batterie. Ogni EPIRB ha la sua procedura di disattivazione ed occorre sempre fare riferimento al manuale operativo.
A questo punto, occorrerà procedere allo smaltimento secondo direttiva RAEE. Nel caso di EPIRBGME, le sue batterie non sono considerate rifiuti pericolosi, quindi potranno essere smaltite con le normali procedure previste per le pile ed accumulatori. Mentre la parte restante dell'EPIRB andrà smaltita contattando uno dei centri specializzati per lo smaltimento di apparecchiature RAAE, ovvero allo stesso modo di qualsiasi apparecchiatura elettronica od elettrica.
