Il GPS Nautico, detto anche GPS marino o navigatore marino, ma anche chiamato nel gergo nautico come chartplotter o plotter, rappresenta un elemento essenziale per l'aiuto alla navigazione.
Il GPS Nautico è una tecnologia nata totalmente in Italia, molti anni prima del primo navigatore stradale.
Nel 1983 venne commissionata all'Ing. Fosco Bianchetti e l'Ing. Giuseppe Carnevali la costruzione del primo navigatore marino della storia che doveva essere installato su un mega yacht di un emiro arabo.
All'epoca esisteva il loran come strumento di posizionamento ed esistevano già alcuni monitor che tracciavano il percorso dell'imbarcazione, ma non in sovrapposizione con una cartografia.
Tale implementazione non fu semplice perchè i processori dell'epoca non erano idonei per manipolare grafica ed inoltre la memoria disponibile era molto limitata. Ma una serie di ottimizzazioni sia dal punto di vista hardware che software, permise ai 2 ingegneri di portare a termine questa grande impresa, anche se con una cartografia davvero primitiva e su un monitor a tubo catodico a fosfori verdi.
Successivamente i 2 ingegneri consapevoli della potenzialità commerciale della loro invenzione, nel 1984 produssero i primi chartplotter per finalità commerciali fondando la società Navionic (senza la "s" finale).
Nel 1985 due punti di vista differenti divisero i 2 ingegneri, l'Ing. Bianchetti credeva che una vera svolta commerciale si poteva ottenere solo economizzando sui costi dell'hardware e ciò avrebbe anche rallentato l'ingresso di temibili competitor in questo mercato, mentre l'Ing. Carnevali riteneva che si erano raggiunti dei risultati soddisfacenti e che comunque tale tecnologia per alcuni anni sarebbe stata riservata ad una piccola nicchia di mercato.
Così l'Ing. Bianchetti fondò la C-Map, mentre l'Ing. Carnevali la Navionics.
Nei successivi anni, il mercato diede ragione all'Ing. Bianchetti, infatti seguì una rapida espansione della commercializzazione del plotter e quindi l'economizzazione dell'hardware diede i suoi risultati. Inoltre l'Ing. Bianchetti, in qualche modo il vero realizzatore tecnico del primo GPS Nautico della storia (mentre l'Ing. Carnevali seguiva principalmente le relazioni commerciali), poteva contare oltre che sul suo know-how anche su quello di validi collaboratori alcuni dei quali già coinvolti nei primi progetti.
Ma anche l'Ing. Carnevali ebbe la sua soddisfazione, infatti riuscì a vendere l'intero lotto di plotter costruiti con hardware di prima generazione a conferma che anche la sua teoria era corretta.
Successivamente sia C-Map che Navionics dedicarono il loro impegno affinchè altri produttori utilizzassero la propria cartografia e nel tempo sempre più si diffusero come produttori di cartografia elettronica nautica e non di hardware (plotter).
Nel 2007 C-Map fu acquisita da Jeppesen (del gruppo Boeing) ed il suo nome commerciale divenne C-Map by Jeppesen.
Oggi, oltre da essere molti i produttori di GPS nautici, sono anche diversi i produttori di cartografia, ma tutt'oggi le cartografie di C-Map by Jeppesen e di Navionics, rappresentano quelle di gran lunga più diffuse nel mondo e secondo quasi tutti gli esperti le migliori.