Gli MT403G ed MT403FG, con le loro prerogative, hanno segnato un'epoca divenendo i modelli che meglio hanno contribuito alla diffusione della tecnologia EPIRB. Oggi questi modelli vengono consegnati alla storia e sostituiti dai nuovi EPIRB MT603G e MT603FG.
Sebbene i nuovi modelli si presentano esteticamente similari ai precedenti, internamente è stata rivista ed aggiornata tutta la componentistica, in modo da perfezionare ulteriormente alcuni aspetti importanti, come l'immediatezza nel lanciare il distress o l'autonomia in fase di trasmissione.
I nuovi MT603G ed MT603FG sono già predisposti per ricevere il segnale dalla nuova costellazione di satelliti MEOSAR in grado di rendere la localizzazione del naufrago più precisa, veloce, agevole e meno equivocabile. Infatti i coordinatori del soccorso (COSPAS-SARSAT) non appena ricevono il segnale sono già in grado di localizzare la posizione dell'EPIRB con precisione, ancor prima di aver decodificato il messaggio trasmesso nel segnale di distress.
Sono entrambi equipaggiati da un efficiente ricevitore GPS a 66 canali e vantano tutte le prerogative che hanno da sempre distinto gli EPIRB GME, come il riscaldamento istantaneo per entrare immediatamente in modalità operativa e gli efficienti water-swicth in grado di attivare immediatamente l'EPIRB in caso di contatto con l'acqua (ma solo nel caso l'EPIRB sia sganciato dal suo supporto).
Godono di una durata della batteria e di una garanzia per 6 anni, ma occorre ricordare che in Italia la sostituzione dell'EPIRB o delle batterie, viene e richiesta ogni 4 anni. Quindi per un uso in Italia tale prerogativa viene ridimensionata nel suo beneficio, ma sicuramente rimane illeso il senso di fiducia che ha GME verso la propria produzione.
I due modelli si distinguono tra loro per la modalità di attivazione. L'MT603G si attiva solo estraendolo manualmente dal suo supporto, mentre l'MT403FG si attiva automaticamente in caso di affondamento, estraendosi automaticamente dal suo supporto mediante gancio idrostatico.