Bluefin LED ed il prodotto Perfetto

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E' stata un'innovazione di Bluefin LED quella dei fari surface mount che si applicano con un piccolo foro, raccontiamo oggi questo angolo di storia.

Bluefin LED al top della tecnologia dei fari surface mount

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Bluefin LED ed il prodotto Perfetto n.5

Lo staff di Bluefin LED è costituito dal personale che in un'altra azienda ha decretato l'inzio del mercato dei fari subacquei nei primi anni 2000'. Ma è solo nel 2014 che questi inventori creano la propria azienda Bluefin LED. L'intento è quello di presentarsi con un progetto totalmente nuovo, nasce così la serie Piranha che si caratterizza per dei fari ad installazione surface mount che richiedono un foro sull'imbarcazione di soli 15 mm.

Tale idea propagò un successo iniziale senza precedenti, infatti i diportisti sempre più attratti dal fascino di questa tecnologia, erano però trattenuti dai soliti crucci che si paventano nel forare l'imbarcazione. Ebbene la serie Piranha permetteva al disportista di spogliarsi di questi dubbi perchè i 15 mm non destavano le stesse preoccupazioni.

Alcuni concorrenti sono poi corsi ai ripari, realizzando dei prodotti con caratteristiche similari, ma intanto stava sorgendo un problema e che abbiamo raccontato in questi vecchi due articoli:

Valorizziamo la qualità dei prodotti Bluefin LED

Gli accorgimenti nell'installazione dei fari "Surface Mount"

In pratica questi fari pur caratterizzandosi per un'installazione semplice, richiedevano ai cantieri dei processi differenti ai quali non erano abituati. Bastava leggere le istruzioni, ma agli artigiani, con diversi decenni di esperienza in ambito nautico, era difficile fargli compiere questo passo.

Bluefin LED e noi abbiamo provato ad attivare campagne di sensibilizzazione, ma non c'è stata la stessa iniziativa da parte dei concorrenti, che aveno accusato la stessa problematica. Quindi in qualche modo Bluefin LED si è trovata da sola, ma con una singolare determinazione nel risolvere la problematica.

Occorrevano dei fari subacquei che fossero a prova delle più malvagie installazioni, questo era il target del lavoro che Bluefin LED ha protratto intensamente nel 2018.

Ebbene con la produzione del 2019 Bluefin LED esce da questa battaglia tecnologica a testa alta. Dal 2019 ad oggi, Bluefin LED non ha più ricevuto alcun faro in assistenza imputabile ad una cattiva installazione.

Bluefin LED non ha sicuramente l'onore di aver vinto nella campagna di sensibilizzazione, ma ha vinto in quello che per un produttore di tecnologia è più importante, ovvero nell'innovazione, producendo dei fari subacquei che possono vantare affidabilità anche nei casi delle installazioni più disastrose.

Con questo non vogliamo assolutamente spingere i cantieri a non mettere in campo le loro maestrie, il loro operato rimane fondamentale, anche perchè i 15 mm di foro rimangono e con loro le possibilità di infiltrazione di acqua in barca. Quindi contemporaneamente non stiamo demordendo nel sensibilizzare i cantieri.

Ci raccomandiamo anche con i diportisti di seguire per quanto possibile il lavoro e soprattutto di non richiedere l'installazione nella stessa giornata dell'alaggio e varo. I fari subacquei si installano durante i lavori invernali e non l'estate quando ci facciamo invaghire dalla barca dell'amico, perchè il sikaflex ha bisogno di un tempo ben superiore ad un giorno per potersi rapprendere adeguatamente.

Bluefin LED ed il Faro Perfetto

Nel precedente paragrafo abbiamo spiegato l'intenso lavoro protratto nel 2018 per arrivare all'ambito risultato di un faro che resiste alle installazione più disastrose. In questo paragrafo vogliamo documentare come Bluefin LED sia arrivata a questo eccellente risultato.

  • E' stata ridisegnata tutta la struttura in bronzo rendendola più spessa ed avvolgendo meglio la struttura delle lenti. Ne deriva una struttura più possente, minori possibilità che il faro venga deformato in fase d'installazione e che il congiungimento con le lenti non venga deteriorato. Un faro che viene deformato in fase di installazione lascia maggiori spazi all'acqua di penetrare.
  • Per il problema dell'umidità in sentina che risaliva il cavo elettrico per poi condensarsi sul faro, nel 2016 è stato introdotto il GEL connector che poi si è dimostrato insufficiente perchè i cantieri a volte lo dimenticavano, quindi nel 2018 è stato introdotto il water stop che appare come un nocciolo sul cavo e che ha la capacità di bloccare ulteriormente l'umidità .
  • Fissaggio isolato delle viti. In pratica ora le viti non poggiano direttamente sulla struttura in bronzo, ma sul materiale plastico delle lenti, ciò minimizza la necessità di dissipare le correnti galvaniche al solo bronzo, ovvero quella superficie del faro che aderisce all'imbarcazione.
  • Rilavorazione delle lenti per presentarsi con un bordo di giunzione più generoso, per un migliore sigillamento anche nel caso il faro venga deformato. Inoltre sono stati aggiunti delle ulteriori guarnizioni multi-livello. Sono poi state introdotte due scanalature di posizionamento e serraggio, in modo che la lente si posizioni naturalmente nella sua corretta posizione e che il serraggio venga migliorato.
  • La nuova generosa struttura in bronzo ha consentito anche una migliore dissipazione del calore, che viene tradotto in un migliore raffreddamento e maggiore possibilità del faro subacqueo nel sprigionare il massimo della sua luminosità.
  • Sul retro della struttura in bronzo è stata aggiunta una incanalatura in corrispondenza delle viti che facilita l'adesione con il sikaflex e creando un'ulteriore barriera all'ingresso di acqua.
  • Nuova guarnizione ingegnata artigianalmente per l'accoppiamento lenti/struttura resistente a qualsiasi azione chimica.

Se mettiamo in comparazione un faro della serie Piranha di oggi ed uno di due anni fa si nota immediatamente la differenza, apparendo la struttura del nuovo ben più possente anche al primo sguardo. Tuttavia le misure relative all'installazione sono rimaste identiche, mantenendo così una piena retro-compatibilità.
Insomma un insieme di lavori di alta ingegneria che hanno spinto questi fari ad un livello qualitativo tale, da posizionare un faro subacqueo Bluefin LED in una sua distinta categoria.