SART Search and Rescue Positioning Device

Il SART, Search and Rescue Positioning Device, è un trasmettitore di emergenza volto a localizzare la posizione del naufrago con precisione.

La Tecnologia

AIS SART
AIS SART
Visualizzazione radar ad oltre 5 miglia
Visualizzazione radar ad oltre 5 miglia
Visualizzazione radar entro 1 miglio
Visualizzazione radar entro 1 miglio

Prima del 2010 la definzione di SART era "Search And Rescue Radar Transponder" poi l'IMO, con uno sguardo al futuro, ha deciso di far subentrare in questa categoria anche gli AIS SART.
In pratica oggi il SART comprende due categorie, quella classica che si avvale di radar in banda X e quella più tecnologica che consente la rilevazione del naufrago tramite segnale AIS.

In generale il SART viene da molti considerato il miglior apparato destinato alla sicurezza dopo l'EPIRB ed è comunque a questo complementare, perchè i soccorritori hanno una migliore percezione nell'avvicinamento ai naufraghi.

Gli standard prevedono una durata delle batterie minima di 96 ore in standby ed 8 ore in trasmissione. Il SART deve essere testato una volta al mese, tramite la procedura di test di cui ogni SART è dotato.

Radar SART

Il radar SART è un ricetrasmettitore rilevabile dai radar in banda X, in modo che i naufraghi possano essere localizzati da navi nei paraggi o dalle forze del SAR.

Il SART una volta attivato entra in modalità standby e quando rileva un segnale valido proveniente da un radar in banda X, inizia a trasmettere, inviando dei cicli a 12 impulsi.

Il radar dei soccorritori identificano i naufraghi attraverso una linea distintiva formata da 12 punti quando il SART è distante più di 5 miglia. Quando la nave si avvicina i punti si trasformano in archi di cerchio sempre più estesi, per poi diventare dei cerchi concentrici quando il SART è entro il raggio di un miglio.

AIS SART

L'AIS SART si avvale di una tecnologia ormai ben collaudata, dove la posizione del GPS integrato viene inviata digitalmente ai soccorritori ed alle imbarcazioni nei paraggi. Quindi i soccorritori potranno arrivare con maggiore precisione nell'area del naufrago.

L'AIS SART ha il limite di trasmettere con una potenza di un solo Watt e la sua portata è nominalmente di 5 miglia. Per questo motivo l'AIS SART è da considerarsi un dispositivo di sicurezza complementare ai sistemi satellitari come l'EPIRB.

Dove è obbligatorio

Radar SART
Radar SART

Il SART è parte dell'equipaggiamento obbligatorio nelle navi soggette al sistema GMDSS.

Sono richiesti 2 SART sulle navi superiori alle 500 tsl, mentre una sola unità sulle navi tra le 300 tsl e le 500 tsl.

Inoltre sulle navi passegeri è richiesto un SART per ogni zattera di salvataggio, in questo caso il SART è costruito specificatamente per questa utenza.

Attivazione del SART

  • Rimuovere il SART dalla sua custodia.
  • Estrarre il fermo di sicurezza.
  • Verificare che la luce rossa sia accesa.
  • Se il SART è sulla nave, tenerlo nella zona più in alto possibile.
  • Se il SART è su una zattera, fissarlo sulla parte alta della zattera.