Binocolo Marino

Il binocolo marino o nautico è uno strumento essenziale a bordo, poiché è in grado di aumentare considerevolmente il nostro potenziale osservativo.

L'uso nautico del binocolo marino

Binocolo Marino n.1

Chi naviga per mare, sa benissimo, quanto sia ricorrente la necessità di vedere oltre e così ottenere una percezione migliore del particolare che dobbiamo approfondire. In mare abbiamo necessità di monitorare la rotta di altre imbarcazioni, di individuare ostacoli, distinguere le coste ed analizzare elementi meteorologici, per tutti questi motivi il binocolo fa parte delle dotazioni di sicurezza obbligatorie per le imbarcazioni abilitate alla navigazione entro le 50 miglia o senza limiti.

Il binocolo marino, oltre ad essere uno strumento essenziale per la sicurezza, trova ampio spazio a bordo anche per attività ricreative di osservazione verso il paesaggio, i volatili, le specie marine, la barca dell'amico o la nostra se l'abbiamo lasciata in rada.

Prerogative di un binocolo marino

Ingrandimento

Le due cifre che normalmente troviamo insieme al nome del modello, esempio "7 x 50" distinguono l'ingrandimento (nel nostro esempio il binocolo avrà un ingrandimento di 7 volte) ed il diametro degli obiettivi (nel nostro esempio 50 mm.).

L'ingrandimento determina la capacità di avvicinarci virtualmente all'oggetto osservato, nel caso di un oggetto osservato a 700m con un binocolo 7x è come se lo rilevassimo a 100m.

Va sottolineato che nell'uso in barca un eccessivo ingrandimento è controproducente in quanto deteriora la stabilità dell'immagine, specie se la barca è piccola o la usiamo con mare mosso. E' per tale motivo che la maggior parte dell'offerta si posiziona su binocoli 7 x 50 che effettivamente corrisponde a quella più idonea per la maggior parte degli utilizzi marini.

Luminosità

La luminosità viene determinata in primo luogo dal diametro dei due obiettivi (lenti anteriori) , ma a parità di diametro, la qualità delle lenti gioca un fattore importante, infatti lenti di scarsa qualità possono attenuare la luminosità fino al 30%, mentre quelle di elevata qualità riportano attenuazioni sotto il 5%.

Profondità di campo

La profondità di campo è anch'esso un fattore dipendente dall'ingrandimento. Un binocolo 7x normalmente riesce a mettere a fuoco da circa 50 metri fino all'infinito, mentre per un 10x la distanza minima si posta fino a 100 metri. Ci sono poi dei binocoli che utilizzano tecnologie apposite, dette autofocus, per aumentare la profondità di campo, abbassando drasticamente i suddetti limiti. I binocoli con autofocus sono molto suggeriti nel settore marino soprattutto nella ricerca di obiettivi ravvicinati, come ad esempio nel caso di uomo in mare.

Campo Visivo

Calcola l'ampiezza dell'area visibile con il binocolo, più sarà vasta, più agevole sarà osservare oggetti in movimento o di ampie dimensioni. Anche tale misura è molto dipendente dall'ingrandimento, un maggiore ingrandimento, ridurrà il campo visivo. Tuttavia anche le tecniche costruttive, in particolare degli oculari, incidono sul campo visivo, ma se viene eccessivamente ampliato potremmo andare incontro ad effetti controproducenti, quale la distorsione delle immagini sui bordi.

Rivestimento lenti

Le lenti degli obiettivi sono normalmente trattate con speciali componenti chimici anti-riflesso. Tale trattamento è essenziale per cercare incanalare tutta la luce verso il sistema ottico, invece di riflettere con la conseguente perdita di luminosità e contrasto. Va precisato che tale trattamento è un elemento molto distintivo della qualità di un binocolo. Costosi ed attenti rivestimenti possono ridurre il fattore di riflesso anche 10 volte di più rispetto ad uno scadente. Inoltre alcuni tipi di trattamento sono determinanti per limitare l'aggressione della salsedine sulle lenti.

Impermeabilità

Al fine di garantire un perfetto funzionamento del binocolo in mare, questo dovrebbe essere stagno e riempito in azoto. Senza questa prerogativa è diffusa la problematica dell'appannamento che può avvenire su variazione della temperatura oltre che per colpa dell'umidità che penetra verso l'interno. Inoltre l'umidità all'interno può provocare muffa o funghi, con il conseguente deterioramento progressivo dell'ottica.

Robustezza

Nell'uso in barca il binocolo è molto spesso soggetto a vibrazioni, urti o cadute, per questo un binocolo marino deve essere robusto e l'apparato ottico ben protetto, per non temere il disallineamento dei prismi interni ed il conseguente degradamento della qualità delle immagini nel tempo.

Manegevolezza

Un binocolo marino deve essere leggero per poter essere utilizzato con disinvoltura e per protrarre l'osservazione nel tempo senza accusare stanchezza. Tuttavia una caratteristica ancora più importante è la qualità del rivestimento in gomma antiscivolo, per rendere la presa più ergonomica e salda, prerogativa che consente un più preciso puntamento.

Bussola

La bussola è utile per effettuare rilevamenti su un'impedimento sulla nostra rotta o sugli incroci con altre barche. Se non siamo abituati a questo tipo di rilevamenti, possiamo senz'altro optare per un modello senza bussola che risulta qualche grammo più leggero, con minori elementi meccanici o elettronici e un campo di visuale libero dal reticolo per il calcolo della distanza.

Stabilizzazione immagine

I binocoli con stabilizzazione di immagine non sono vantaggiosi per il settore marino, in primo luogo perché sono molto più delicati integrando una meccanica ed elettronica molto complessa. Inoltre tale tecnologia normalmente riesce ad operare bene per correggere variazioni di 1 grado, mentre nella nautica abbiamo spesso bisogno di correzioni maggiori. Altra prerogativa sconveniente è il peso, un binocolo con stabilizzazione arriva a pesare da 2 a 3 volte un binocolo comune. Infine dovremmo stare sempre vigili nel verificare lo stato di carica della batteria.