Il data logger è normalmente costituito da uno o più sensori interni (più raramente li troviamo collegati esternamente) e memorizza a specifici intervalli le misure rilevate. Questi dati possono essere poi analizzati in un secondo tempo, interfacciando il data logger ad un PC, ad un tablet o ad uno smartphone.
Il data logger non costringendo alla presenza fisica di una persona durante la rilevazione dei dati, consente un'analisi approfondita nel tempo delle relative misure. Insomma potremo avere una larga quantità di dati da analizzare senza che una persona sia continuamente impegnata al compito della raccolta dati.
I data logger trovano largo impiego in diversi campi, ad esempio nella misurazione di dati meteo o per memorizzare il percorso effettuato tracciato dal GPS.